Momenti di grande intensità e commozione per la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Aminato

Musiche, introduzione, documentario “La rivincita di Casale Monferrato”, consegna premio Vivaio Eternot, testimonianze, benedizione targa dedicata alle vittime al Parco

Dopo l’introduzione dell’Assessore Cristina Fava, i ragazzi dell’Indirizzo Musicale della Scuola Media “Trevigi” hanno introdotto la giornata con brani del loro repertorio.

La Presidente Giuliana Busto, nel suo intervento, ha immaginato che le persone coinvolte nella storia dell’Eternit fossero un’esercito suddiviso in svariati gruppi: quello degli operai, quello dei familiari che si recavano a Torino per il Processo, quello dei malati e quello dei cittadini di Casale che hanno la responsabilità di perseguire gli ideali di Giustizia.

E’ stato proiettato il docu-film “La rivincita di Casale Monferrato” di Rosy Battaglia che, ancora una volta, ha dimostrato quanto i cittadini di Casale siano riusciti a superare il dolore in modo propositivo.

A seguire, la premiazione con una pianta di Davidia (albero dei fazzoletti) di coloro che si sono distinti in modo particolare nella lotta contro l’amianto.

Le testimonianze successive di Bernardino Zanella (il prete operaio che da molti anni vive in Argentina), e dei malati Giovanni Cappa e Margherita Demartini, hanno coinvolto ulteriormente i presenti anche per quanto riguarda la situazione in cui si trovano coloro che debbono affrontare una dagnosi così pesante.

Al termine della mattinata, un bus navetta ha trasportato i presenti al Parco Eternot dove, a conclusione della giornata è stata benedetta da Frate Bernardino la targa dedicata, da AFeVA, CGIL, CISL, UIL alle Vittime dell’Amianto.

Ultima tappa della giornata la concelebrazione di Bernardino con Don Marco Pivetta nella Chiesa del Ronzone della consueta Messa in ricordo di tutte le vittime.