All’udienza odierna, i Pubblici Ministeri, Dott.ssa Compare e Dott. Colace, hanno replicato alle eccezioni con cui la difesa aveva lamentato la violazione del divieto di bis in idem e la nullità del decreto di rinvio a giudizio. Le Parti Civili si sono associate alle argomentazioni della Procura evidenziando ulteriori elementi, in diritto, a sostegno dell’infondatezza delle doglianze difensive. La Corte d‘Assise si pronuncerà all’udienza del 19 luglio.
Potrebbe anche interessarti
Bruno Pesce, sindacalista e cofondatore dell’Associazione Familiari e Vittime dell’Amianto (AFeVA) ribadisce l’impegno su i tre fronti, Bonifica, Ricerca e Giustizia, che da più di quarant’anni hanno caratterizzato la missione di AFeVA.
Spettacolo teatrale COMPLEANNO DEL PARCO ETERNOTDomenica 9 settembre 2018, in occasione del secondo compleanno del Parco Eternot, alle ore 20,30, verrà presentato […]
“In ricorrenza del crimine della Thyssen Krupp 6 DICEMBRE 2022 GIORNATA NAZIONALE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE E ALLA VITA DEI LAVORATORI, […]
L’INAIL ha pubblicato il 4 novembre 2022, l’aggiornamento, l’ opuscolo dal titolo “Le malattie asbesto correlate” a cura della Consulenza statistico attuariale […]