Il Parco Eternot
Il Vivaio Eternot è un monumento vivo, un’opera di arte pubblica dell’artista Gea Casolaro, curata da Daria Carmi, realizzata per il Comune di Casale Monferrato e mantenuta attiva da una rete di volontari.
Il monumento è posto al centro del parco, è visibile dalla strada, ed è composto da quindici vasche di metallo azzurro sistemate suddivise su tre file parallele, contenenti decine di piante di Davidia involucrata, detta albero dei fazzoletti. Ciò che non è visibile ma è parte integrante del monumento è la dedizione della rete di cittadini che curano le piante: la raccolta dei semi è effettuata dai giovani Scout che si occupano anche della messa in semenzaio per la riproduzione di nuove piantine per il Vivaio; l’innesto e la potatura sono a cura degli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario Luparia con l’aiuto dei loro insegnanti e degli esperti giardinieri del Comune; la cura ordinaria viene svolta da diverse associazioni del territorio: Legambiente Circolo Verdeblu di Casale Monferrato, Scout Masci, Oda Opera Diocesana Assistenza, Avis e Afeva Associazione Familiari e Vittime dell’Amianto
Tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_Eternot#Vivaio_e_premio_Eternot
La pianta della Davidia Involucrata
La Davidia involucrata è un albero deciduo a crescita lenta, originario del continente asiatico; gli esemplari adulti possono raggiungere i 15-18 metri di altezza. Ha fusto eretto, con corteccia marrone-arancio; la chioma degli esemplari giovani è piramidale, tende ad arrotondarsi con il passare degli anni, rimanendo sempre molto densa e ramificata.
Le foglie sono cuoriformi, di colore verde chiaro, divengono gialle in autunno, prima di cadere; in primavera gli alberi con almeno 8-10 anni di età producono numerose infiorescenze arrotondate, costituite da piccoli fiori bianco-verdastri; ogni infiorescenza è quasi nascosta da grandi brattee bianche, pendule, simili a pezzi di tessuto; in autunno sulla pianta si possono notare i piccoli frutti, che contengono 4-5 semi.
Tratto da: giardinaggio.it