Il Premio Vivaio Eternot
Nasce nel 2016, parte integrante del monumento vivo Vivaio Eternot, inaugurato insieme al parco stesso il 10 settembre 2016.
Per mantenere viva la memoria e forte l’attenzione nei confronti di un nemico subdolo come l’asbesto, che sul territorio casalese pare sconfitto, ma che in troppi paesi del mondo viene ancora utilizzato, ogni 28 Aprile, in occasione della Giornata Mondiale delle vittime dell’Amianto, viene assegnato il premio Vivaio Eternot a dieci persone, enti o progetti che si sono distinte per l’impegno profuso nella lotta per un mondo libero dall’amianto attraverso la cura, la ricerca, la diffusione dell’informazione, importanti e significative azioni di bonifica, battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto
Ad ogni vincitore viene consegnata una Davidia Involucrata prodotta all’interno del Vivaio Eternot, affinché i fazzoletti – casalesi – possano sviluppare profonde radici di giustizia in tutta Italia.
l valore simbolico delle piante-premio sta nel loro scopo, quello di volare lontano insieme ai vincitori che vengono scelti in tutta Italia, per essere messe a dimora nei loro territori di riferimento e sviluppare lì le loro profonde radici di giustizia, generando di fatto, una mappatura delle pratiche virtuose nella lotta all’amianto
I vincitori vengono invitati a ritirare la pianta a Casale Monferrato, in occasione delle celebrazioni istituzionali e delle attività divulgative sul tema, con l’obiettivo di incontrarsi, scambiarsi esperienze, informazioni, consolidando quindi una rete di forze che lavorano, ognuno nei propri territori e secondo le proprie priorità, per un obiettivo comune diretto: un mondo libero dall’amianto, mossi dalla fiducia nel diritto alla salute, nei diritti dei lavoratori, della cura dell’ambiente, e soprattutto di un mondo futuro sano e sostenibile, dove il valore umano sia superiore al valore del profitto, dove non sia consentito compiere eco-disastri ai danni dell’ambiente e delle generazioni future in nome dell’economia.
Il Vivaio Eternot è quindi un monumento che ha luogo e origine nel parco, ma che cresce in tutta Italia: le piante di Davidia infatti vengono curate dai vincitori del Premio Eternot e piantumate nei loro territori di riferimento creando, di fatto, un monumento diffuso alla lotta all’amianto, lì dove persone, enti, associazioni, partecipano attivamente alla deamiantizzazione dell’Italia.
Al via le candidature per il premio Vivaio Eternot 2023 che premierà un massimo di dieci tra Enti, Amministrazioni o singoli cittadini che si siano distinti per l’impegno profuso nella cura, la ricerca, la diffusione dell’informazione, in importanti e significative azioni di bonifica, nelle battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto. Vi si potrà aderire (direttamente o suggerendo una candidatura) scrivendo a premioeternot@comune.casalemonferrato.al.it indicando nome e cognome del candidato in caso di persona fisica sino al 31 marzo 2023.
Le premiazioni avverranno il 28 aprile 2023