Malattie

Il corretto percorso terapeutico viene impostato dal medico oncologo e pneumologo di riferimento, in base alle caratteristiche del paziente (condizioni generali di salute, età, malattie concomitanti, funzionalità respiratoria, pregressi trattamenti) e al grado di estensione della malattia.

Terapie

Alla luce dell’istologia e dello stadio di malattia viene avviata la stadiazione e impostato il programma terapeutico. Il trattamento tradizionale include diverse possibilità, che possono essere utilizzate singolarmente e/o in associazione. Il mesotelioma pleurico può essere trattato con la chirurgia, la chemioterapia, la radioterapia, eventualmente in combinazione tra di loro. Inoltre il paziente ha la possibilità di entrare, a seconda delle proprie caratteristiche, all’interno di protocolli sperimentali.

Diagnosi

Il Mesotelioma Pleurico è una forma rara di tumore, che prende origine dalle cellule mesoteliali della pleura. Una delle peculiarità di tale patologia è il lungo periodo di latenza fra l’esposizione alle possibili cause e la comparsa della malattia, che varia da 20 a più di 40 anni.

Il mesotelioma maligno è suddiviso in tre forme a seconda delle caratteristiche delle cellule che lo costituiscono: epitelioide, sarcomatoide, bifasico.

La sintomatologia non è specifica. In genere i primi sintomi iniziano a comparire dopo almeno 20 anni di esposizione all’asbesto e dipendono dall’estensione della malattia, dagli organi interessati o dalla presenza di liquido pleurico. I sintomi più comuni sono rappresentati dalla sensazione di dispnea (“fiato corto”), dolore toracico (“mal di schiena”, “male al fianco”) e tosse persistente, il più delle volte stizzosa (secca).